Raffaele Colapietra Cultura e società all’Aquila tra angioini e spagnoli Sicania 1993

30,00

segni d’uso e del tempo alla copertina, tracce di polvere, segni di piega, macchie, segni di piega alla quarta di copertina, macchiette al taglio di testa, legatura salda, tracce di cancellatura con abrasione all’ultima carta bianca, pagine in buone condizioni, presenti rare sottolineature a penna

Descrizione

Raffaele Colapietra

Cultura e società all’Aquila
tra angioini e spagnoli

Sicania
Historica, 8
collana diretta da Salvatore Tramontana
stampato su carta Palatina
1993

cm. 21×13 br. ed. con risvolti, pp. 197+indice

Il volume si propone di fornire uno spaccato del risvolto culturale di una città del Mezzogiorno sorta a metà Duecento nell’ambito del profondo rimaneggiamento ambientale che caratterizza il passaggio dall’età normanno-sveva a quella angioina, e che si è strutturata fra Tre e Quattrocento in forme istituzionali e sociali modellate con singolare specificità sulla classica articolazione sociale e produttiva toscana.
Con gli spagnoli, e più propriamente col Toledo, un certo tipo di società civile viene meno, sicché rimane all’Aquila una cultura tipicamente urbana e controriformista, che nelle geometrie giuridiche ma soprattutto nella passione antiquaria ed erudita rinviene le ragioni essenziali per una sopravvivenza che non ha più nella grande politica e nella vivacità socio-economica la sua fondamentale ragion d’essere.

(Sicania)