Casa Vogue Febbraio 1982 n. 127 Shiro Kuramata Fornasetti Natalini

30,00

segni d’uso e del tempo alla copertina, strappetti marginali, macchie, dorso segnato, foto) legatura salda, pagine normalmente ingiallite dal tempo

Descrizione

Casa Vogue 
Febbraio 1982 n. 127
 
A Milano in un appartamento 
ipotesi per un deserto domestico 
Architetto A.G. Fronzoni
lampada “Parentesi”  e “Toio” di Achille e Piergiacomo Castiglioni  prodotte da Flos
Sedie Cesca prodotte da Beuer
le “Tripoline” disegnate da Hardoy per Knoll international
Chaise-longue di Le Corbousier
 
A Milano un edificio primo Novecento
Un vestito bianco e nero per mobili e pareti
 
A Roma fra archi stucchi e colonne
 
A Roma in pieno centro storico
una scacchiera per pezzi d’autore 
nelle antiche scuderie di Palazzo Lovatelli
Studio Punto Tre 
 
 
Nella campagna veneta
Contrasti di non-colore per la casa dell’arte
 
Shiro Kuramata:
il colore del bianco e nero e il colore del suono
Doppi sogno in bianco e nero 
 
Il singolare caso di un pre-postmoderno
Mobili-architettura di Pietro Fornasetti
 
Arte e architettura in margine a tre mostre: Duetto
Adolfo Natalini e Roberto Barni
 
Design 
Belle da vedere, piacevoli da tenere in mano
progettato da Afra e Tobia Scarpa per S. Lorenzo
 
Edizioni Condé Nast
 
cm. 31,x24 cm. br. ed. ill. pp. 22,  pagine pubblicitarie